Acqua, l'appello di GSA ad un consumo consapevole

del 11/08/2021

Gran Sasso Acqua spa invita come ogni anno i cittadini, i territori, i sindaci e i Comuni a un consumo consapevole dell’acqua per limitare il dispendio di risorse idriche. Un appello reiterato da parte dei vertici della GSA riportato sulle pagine del Centro

«CONSUMO CONSAPEVOLE». «In questi giorni di caldo intenso è necessario ancor di più un consumo consapevole», osserva il presidente della Gran Sasso acqua spa, avvocato Alessandro Piccinini. «Con l’aumento dei residenti nei piccoli borghi, le riserve idriche dovranno fronteggiare i maggiori consumi dell’utenza e il picco delle temperature di questi giorni potrebbe prospettare situazioni di disagio, considerato anche il calo delle sorgenti causato dal perdurare dell’assenza di precipitazioni».

IL RICHIAMO AI SINDACI. Il presidente Piccinini invita tutti i sindaci «a predisporre avvisi e ordinanze sul prelievo di acqua potabile per qualsiasi uso improprio ed extradomestico come l’innaffiatura di aiuole, orti e giardini; irrigazione dei campi; lavaggio autovetture e simili; lavaggio di strade e di spazi di aree private; riempimento di vasche e piscine private e ogni utilizzo improprio e diverso dalle normali necessità domestiche e produttive. E ancora, una riduzione dei consumi negli edifici pubblici evitando inutili sprechi della risorsa idrica», aggiunge il presidente della Gran Sasso acqua spa.

CACCIA ALLE PERDITE. «Invitiamo la popolazione», prosegue Piccinini, «a controllare il corretto funzionamento dei propri impianti idrici al fine di individuare eventuali perdite occulte, a dotarsi di dispositivi per il risparmio idrico e a regolarizzare la fornitura dell’acqua potabile alle proprie utenze. Allacci abusivi o irregolari, nonché manipolazioni indebite, sono perseguibili a norma di legge. L’azienda è a disposizione dell’utenza», conclude il presidente della Gran Sasso acqua. «Con l’impegno e la responsabilità dei cittadini riusciremo a gestire la nostra risorsa naturale più importante nel migliore dei modi fronteggiando al meglio eventuali carenze in particolar modo in alcuni territori più sensibili».